300 pp., A5, outlet "Katazome" Tomoe River Notebook

Quaderno A5 in brossura da 300 pagine, prodotto con la famosa carta giapponese Tomoe River color panna, speciale per la scrittura con penne stilografiche. La carta è molto sottile – 52 gsm – a, allo stesso tempo, robusta, altamente scorrevole e senza alcun fenomeno di sbavatura o passaggio di inchiostro nel retro della pagina. Copertine da 400 grammi per lato con una fantasia della pregiata carta giapponese "Katazome. Il quaderno quindi elegante e robusto allo stesso tempo.

Nota sulla carta della copertina. Katazome è una carta a mano giapponese ottenuta dalla fibra del kozo, una pianta appartenente alla famiglia del gelso, che viene appositamente coltivato e raccolto una volta all'anno. Una volta ricavato il foglio viene spalmato con pasta di amido di riso prima di essere stampato in serigrafia nei diversi colori. Questo processo permette ai colori di penetrare nelle fibre della carta e di conferire agli stessi una profondità pressochè unica e renderli resistenti alla luce. Una volta essiccati i colori il foglio viene risciacquato per rimuovere i residui e viene infine asciugato. Questo complesso procedimento deriva dalle tradizionali tecniche di stampa dei kimono giapponesi e viene introdotto nella stampa della carta katazome a Kyoto durante gli anni '40.

300 pages A5 paperback notebook with famous fountain pen friendly paper Tomoe River, cream color. Paper is very thin (52 gsm) but, at the same time, very resistant, smooth – you'll find your nib absolutely wet – and with no feathering or bleed through. 400 gsm covers with "Katazome" paper.

About the paper used for the cover. Katazome is a Japanese handmade paper obtained from kozo fiber, a plant belonging to the mulberry family, which is specially cultivated and harvested once a year. Once obtained, the sheet is spread with rice starch paste before being screen outlet printed in different colors. This process allows the colors to penetrate the fibers of the paper and give them an almost unique depth and make them resistant to light. Once the colors have dried, the sheet is rinsed to remove residues and is finally dried. This complex process derives from traditional Japanese kimono printing techniques and was introduced in katazome paper printing in Kyoto during the 1940s.